venerdì 16 gennaio 2015

Crediti

Una vita fa ero con una ragazza che mi chiedeva ogni tanto "se mi amassi questa cosa la faresti...".
Oggi, dopo tanti anni, ripenso a questo "se mi ami lo fai" e, finalmente, riesco a capirci qualcosa osservando chi mi circonda.
Se la cosa che dovrei fare non richiede svilimento e rinunce grandi per la mia persona, beh, la farei volentieri, anche perché, amando questa donna mi farebbe anche piacere.
Viceversa, se questa cosa mi annienta o dovesse richiedere troppo sacrificio, non la farei, anzi, penso che la donna che facesse una richiesta del genere non mi amerebbe per niente.
La verità è che spesso alziamo l'asticella e facciamo cose indicibili in nome dell'amore. Lo facciamo per la persona che amiamo ma anche per dimostrare a noi stessi che meritiamo quell'amore così profondo e che esso merita più di quanto saremmo disposti a dare.
Non ci rendiamo conto che in quel momento, inconsciamente, mettiamo da parte un piccolo credito nella nostra cassaforte.
Succede, spesso, che l'altro faccia lo stesso, anche dopo un po', perciò la storia si ripete...un equilibrio perfetto, la simbiosi, l'amore celeste...
Purtroppo, può anche succedere il contrario, e stranamente, dopo aver rovistato per bene nella nostra anima ci si ricorda dei crediti.
Si va nella stanza da letto, dietro il solito quadro, si apre la cassaforte e si scopre che c'è ormai una montagna di roba da riscuotere.
La vita ti passa davanti come quando guardi le foto tirate fuori per caso dal cassetto...quante rinunce, quanti sacrifici...
...questa è la volta che io ho detto e fatto questo e l'altro/a non c'era....
...qui ero ammalato/a ma ero solo/a...
...qui è quando mi sono sentito/a inadeguato/a
...qui è quando sono stato offeso/a, accusato/a, tradito/a, messo/a da parte, derubato/a della dignità, sminuito/a....
E vaffanculo, pensi, oggi ci vado in banca!

1 commento:

  1. Ne ho di crediti da incassare io...
    Ma la mia banca ha chiuso...
    Allora niente, rimango così, pensando di aver dato troppo a chi nulla si meritava, ma essendo consapevole che non avrei potuto far altrimenti, perché così sono io.
    Nero o bianco.
    Tutto o niente.
    Il vaffanculo si è fermato tra cuore e gola e lì resta.
    Ora aspetto...
    Chissà un giorno, magari, chi tanto ha avuto tornerà a chiedere e, mi auguro, quel giorno non avrò più contanti...

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